mercoledì 30 luglio 2014

"Come principe"

C'è un tizio,  che ha un profilo facebook, instagram e forse altro.
Stranamente, non ho indagato.
Io che indago su qualunque cosa, o meglio indagavo, prima di diventare il classico risultato della società moderna: sveglia, lavoro, pranzo, lavoro, cena, letto... and repeat.

Sto tizio, che si chiama "Come principe", scrive delle robe che mi sono piaciute fin da subito, e ultimamente si avvicinano paurosamente a quello che ho dentro. Sembra che lui scriva per me, che di tempo non ne ho più.
Sembra che lui senta per me, che io ho messo un silenziatore al cuore e mi sembra di essere diventata impermeabile a qualunque cosa.

Lui, o chissà, magari è una lei, scrive, e le sue parole trovano subito un appiglio.

C'è un posto dove tuo malgrado devi tornare, lontano dal quale puoi essere sorridente, ma non felice."

A volte basterebbero due parole.

Basterebbe avere la forza di pronunciarle.







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