E lui che mi dice "io credo all'istinto, se due persone si piacciono lo sanno dopo trenta secondi che passano insieme".. e io penso che lui mi è piaciuto dentro quei 30 secondi, e anche tu, e con lui come ho fatto con te, mi nascondo.. che forse è più bello sognarla un'emozione piuttosto che viverla, quando la si sogna così bene.. anche se quando ho iniziato a viverti, è stato più bello di qualunque sogno, di qualunque realtà in cui non ci sei.
E ripenso a quando sei entrato in casa e non ho fatto in tempo a dirti "ciao come stai?" che già mi avevi attaccato al muro, e io non me l'aspettavo, perché sei sempre stato "lento", poco istintivo, impulsivo.. e quanto ti ho adorato in quel momento non lo sai.. perché era proprio quello che volevo da te, quella spontaneità che non hai mai, e che alla lunga mi sta allontanando da te.
Ma gli unici momenti di pienezza e di pace portano ancora il tuo nome.. perché l'amore è l'unica cura in questo mondo, in ogni vita.
Ed è inutile che provo a spiegarlo a chi sa, che mi dice che sei stronzo e mi hai solo usato. E' inutile spiegarlo che per una volta ho vissuto quello che volevo, e ci sono stata dentro, e sono stata viva. E ne avevo bisogno di sentirmi viva, vera. E non mi ha fatto male quanto mi fanno male i giorni vuoti e senza senso che passano lontani da te.. che provo a dar loro un senso, ma è difficile. Forse perché io sono io a non averlo un senso, quando non amo.
E il ricordo del tuo profumo, del tuo corpo, di com'era sentirti, di come non riesco a volere nessuno come te.
E ogni pensiero di te è puro, sempre, per quanto ora sia lontana. Ma l'amore non muore mai, come non si può pretendere o inventare, quando non c'è.
Ti ha guardato negli occhi e ha detto che sei freddo, che sei egoista, che sei un narcisista.. tutte cose che sapevo. Ti ha guardato e ha detto che sei un arrivista, che farai carriera e sarà sempre l'unica cosa che ti importerà, che non te ne frega niente di lei, come di me.
Sapevo già anche questo.
Per il fatto che molte volte salvo post e non li pubblico, perché so che mi leggi,
per il fatto che sempre più spesso me ne frego, del fatto che tu mi legga o meno.
Sei un vigliacco, lo siamo tutti, lo siamo stati tutti, ma tu non smetti mai. Lui ha detto "mi dispiace, perché è una cosa rara, quando c'è sia amore che passione". Io gli ho risposto "vabbè, pazienza", perché se uno dei due non ce la può fare, si buttano via anche le cose speciali.
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