sabato 28 luglio 2012

Alimentazione sana


Una corretta alimentazione, ormai è provato scientificamente, può proteggere l'organismo e prevenire molte malattie, compresi i tumori.

Ma quali sono gli alimenti che possono ridurre maggiormente il rischio di sviluppare un tumore nell’arco della vita? Mele, soia, uva, frutta secca, tè, agrumi e, in generale, tutti i cibi ricchi di flavonoidi e proantiocianidine, quelle sostanze, cioè, a cui si deve, appunto, la pigmentazione di uva, frutti rossi, vino e agrumi. Questo secondo i ricercatori dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano che, in un articolo sull’ultimo numero della rivista 'Nutrition and Cancer', tirano le somme di studi condotti su un totale di oltre ventiseimila persone.

'I flavonoidi sono in realtà un insieme di oltre cinquemila sostanze che hanno in comune una stessa struttura chimica', spiega Carlo La Vecchia, capo del Dipartimento di Epidemiologia dell’Istituto Mario Negri e professore di Epidemiologia all’Università di Milano. 'Sono composti alimentari presenti in micro quantità nei cibi, non hanno funzioni nutritive e una loro carenza, tanto per intenderci, non causa i problemi che causa per esempio una mancanza di vitamine. Però hanno effetti biologici rilevanti e per questo sono studiati con attenzione da alcuni anni, da quando cioè siamo in grado di rilevarne presenza e quantità negli alimenti'.

Ma quali sono gli alimenti ricchi di flavonoidi e derivati? Soprattutto i vegetali e alcuni tipi di frutta come mele, pere, uva, frutta secca. Agrumi, piselli, liquirizia e cumino sono ricchi di flavanoni. I flavonoli si trovano perlopiù in verdure come broccoli, cipolle, porri, in vari frutti, specie nella buccia, nel vino rosso e nel. I flavoni, invece, abbondano nelle erbe come sedano, prezzemolo, rosmarino e timo,. Le antocianidine, infine, si trovano nei frutti e nelle verdure di colore rosso, blu e violetto (frutti di bosco, uva, melanzane, ciliegie, prugne, melanzane, rape rosse, ravanelli) e nel vino rosso.

I ricercatori hanno tracciato una mappa complessa in cui sono individuate le correlazioni che ci possono essere tra tumori e consumo di determinate sostanze alimentari. In particolare, flavonoidi totali, flavanoni e flavonoli sono risultati inversamente correlati ai tumori del cavo orale o della laringe, i flavonoli al cancro della laringe, i flavanoni al cancro dell'esofago. Antocianidine, flavonoli, flavoni e isoflavoni sono risultati connessi a un rischio ridotto di tumore colorettale, così come le proantocianidine. Flavoni e flavonoli al cancro della mammella e del rene. Flavonoli e isoflavoni per il tumore delle ovaie. Nessuna associazione è invece emersa sul rischio di tumore prostatico.

'È la prova che le persone con la loro dieta quotidiana possono contribuire a modificare il rischio di ammalarsi di tumore', spiega Carlo La Vecchia. 'Il consiglio pratico? Quello forse più banale, mantenere una dieta ricca di vegetali'.

Insomma, è proprio vero, una mela al giorno toglie il medico di torno.

Giuseppe Pomero
http://www.tuttogratis.it/attualita/alimenti_antitumorali_ecco_quali_sono_i_migliori/

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