Una volta giudicavo molto le persone, mi arrabbiavo, ci rimanevo male; delusione e rancore a più non posso.
E' l'errore più facile che si possa fare: aspettarsi qualcosa dagli altri.
E rimanerci male se deludono le tue aspettative.
Ero molto fragile, e purtroppo per certe cose lo sono ancora. Mi spezzavo in mille parti tutte le volte che una persona a cui volevo bene, tutte le volte che una persona di cui mi fidavo mi feriva, volontariamente o meno.
Ora non sto molto a pensare, e mi astengo dal giudicare le azioni, figuriamoci le intenzioni.
E poi, sinceramente, non me ne frega niente di sapere chi ha ragione chi ha torto, chi è lo stronzo della situazione, chi è fatto bene e chi male.. bla bla bla.
Non ci rimango male se qualcuno mi punta il dito contro senza un buon motivo.. non mi sfiora. Non mi tange. Perché se non ha motivo, è un suo problema. E se ha un buon motivo, me lo merito, e quindi ben mi sta.
Ora non perdo tempo a giudicare; faccio una cosa molto più semplice.
Trattengo quello che mi fa stare bene,
e tralascio quello che mi fa del male.
Tutto il resto è tempo perso.
Ma tutto ciò non significa che sono diventata una fessa. Non lo sono mai stata, e non lo sarò mai, anche se mi piacerebbe. Anzi no, non mi piacerebbe. Per carità!! Che poi lasci perdere, perché non reputo la cosa degna di perderci tempo e parole, è un altro discorso.
E potrò cambiare ancora tanto, ma una cosa non cambierà mai. Io la verità la voglio sempre sapere, e in qualche modo, la vengo sempre a sapere.
Detto ciò, pace e bene.
Sono davvero felice di averti scoperta... ^_^
RispondiEliminaAnch'io ho imparato a lasciar andare e a concentrare le energie su altro. Certo, è qualcosa che va sempre perfezionato, ma penso di essere sulla buona strada.
E sì, la verità sopra ogni cosa. Tutto il resto è dettaglio.
Un abbraccio e buona giornata
Grazie!
RispondiEliminaIo ti avevo scoperta già ai tempi di Splinder... :)
Un bacione e buona domenica!
Quindi sei una lettrice di vecchia data!
RispondiEliminaQuasi quasi mi emoziono ^_^